La pinza veneta è la ricetta regionale che si prepara tradizionalmente in occasione dell’epifania.
Originariamente si trattava di un dolce povero ottenuto da pane raffermo, fichi secchi, semi di finocchio e uvetta, oggi viene preparato con farina gialla e farina bianca, alle quali vengono aggiunti ingredienti diversi a seconda delle zone.
Ingredienti
- 250 g di farina da polenta gialla
- 800 ml di latte + 200 ml di acqua
- 200 g di uvetta
- 10 g di semi di finocchio
- 1 confezione di fichi secchi (circa 250 g)
- 200 g d zucchero
- 100 g di burro fuso
- 1 cubetto di lievito di birra sciolto in poco latte tiepido
- 100 g di farina 00
Preparazione:
- Scaldare insieme latte e acqua in una pentola capiente con un pizzico di sale e prima che arrivi a bollore versare la farina da polenta, mescolare con una frusta per non creare grumi e cuocere fino a quando non risulta morbida, al massimo 5 minuti.
- Spegnere il fuoco. Versare lo zucchero e mescolare, così da scioglierlo,poi aggiungere l’uvetta precedentemente ammorbidita in acqua, il burro fuso, i semi di finocchio, i fichi tagliati a pezzetti, il lievito sciolto: amalgamare bene, aggiungere la farina e continuare ad incorporare il tutto.
- Imburrare una teglia, versare tutto l’impasto, livellarlo bene con una spatola e lasciarlo lievitare per circa 2 ore.
- Infornare a 180° fino a quando la superficie risulterà ben colorata:al tatto l’impasto sarà ancora morbido ma raffreddandosi si indurirà. Quando si sarà raffreddata, capovolgete la pinza.
Questo dolce rustico è ottimo se accompagnato da un liquore corposo come il Nocino o da un vino dolce come il Passito. Provare per credere!
Vedi la ricetta su http://bit.ly/1O3nBdb con anche altre foto.